Alla Provincia straordinari mai pagati

1 milione e 900 mila euro da destinare a indennità e salario accessorio per i dipendenti della Provincia di Teramo. Sono 120mila euro in più rispetto a quanto era stato valutato sin qui. Lo comunica in una nota l’ufficio stampa dell’ente, che specifica che “Dopo mesi di lavoro e dopo la sospensione dei pagamenti ai dipendenti, determinata dall’esito dell’ispezione Ministeriale, è stato ricostruito e ricostituito il Fondo produttività del 2009 e, quindi, quantificato il Fondo 2010 che ora sarà oggetto di trattativa con i sindacati per i criteri di ripartizione”. Il fondo è stato ricostruito nella storia e ricostituito formalmente. L’ispezione del Ministero aveva mosso rilievi sulla gestione del personale e sulla ripartizione delle risorse. Secondo la Provincia “alcuni dipendenti non si sarebbero visti calcolare straordinari dal 2005”. Intanto è stato dato mandato ai dirigenti di predisporre tutti gli atti per il pagamento di quanto dovuto ai dipendenti entro dicembre e il presidente Catarra riepiloga. “Tre i fatti accertati e importanti: il Fondo per i dipendenti non era stato costituito rispettando le regole; i criteri per la ripartizione, se di criteri possiamo parlare, non erano corretti; per i dipendenti andavano accantonate maggiori risorse. Questo significa che in passato sono state fatte scelte sbagliate e che queste scelte hanno causato un danno alla maggior parte dei dipendenti. Correttamente, oltre che doverosamente viste le prescrizioni del Ministero, ci siamo assunti la responsabilità, niente affatto facile e per molti versi impopolare, di ripristinare un metodo rispettoso delle norme e delle procedure”. A questo punto è possibile procedere con gli adempimenti per il Fondo 2010, già quantificato: per lunedì mattina è stato convocato il tavolo sindacale. Per quanto riguarda il personale, infine, rimangono aperte alcune questioni pregresse rilevate ufficialmente solo in questi ultimi mesi e fra queste, quelle riguardanti straordinari non liquidati: in alcuni settori e per alcuni dipendenti sono state quantificate ore di straordinario mai compensate risalenti fino al 2005.